Descrizione
Origini e provenienza: il cranberry è conosciuto anche come mirtillo rosso americano (da non confondere con il mirtillo rosso europeo). E’ una pianta originaria delle zone palustri del nord-est degli USA,dove cresce abbondantemente sia in maniera spontanea che in coltivazioni intensive.
Forma e dimensioni: è una pianta di tipo strisciante (o tappezzante) con un’altezza compresa tra i 15 e 25 cm, capace di estendersi sino a 1,5 m di larghezza. E’ composta da numerosi rami legnosi di piccole dimensioni, molto flessibili, che continuano a rinnovarsi nel tempo tramite attività pollonifera. E’ possibile anche allevare la pianta come rampicante, avendo cura di legare i rami ai tutori di tanto in tanto.
Esposizione solare: cresce bene in ambienti soleggiati ma in zone aride predilige la mezz’ombra.
Tipo di terreno: predilige terreni soffici e umidi con PH tendenzialmente acido come per gli altri mirtilli.
Irrigazione: essendo una pianta di origine palustre richiede irrigazioni abbondanti in modo che il terreno circostante sia sempre umido.
Proprietà e utilizzo dei frutti: Il cranberry si può considerare una pianta a duplice funzionalità, in quanto svolge un ruolo sia ornamentale grazie al fogliame di colore verde intenso persistente tutto l’anno e alle bacche di color rosso scuro, sia un ruolo alimentare in quanto i suoi frutti hanno proprietà benefiche e nutritive.
I frutti hanno due principali destinazioni d’utilizzo:
-industria alimentare per la produzione di succhi di frutta, gelatine, marmellate e glasse per la guarnizione di dolci e carni;
-industria parafarmaceutica come rimedio ad infezioni per le vie urinarie poiché svolge un’azione antibatterica e di prevenzione al colesterolo e alle cardiopatie.
Il cranberry è ricco di calcio, tannini, antiossidanti, fibre e vitamina C.
giacomo-nobis (proprietario verificato) –
Prodotto Eccellente
Elena Pradella (proprietario verificato) –
Imballate professionalmente. Seguite le istruzioni accurate. Trapiantate in vasi (in balcone). Dopo pochi giorni hanno fatto foglioline nuove! La sfida sara’ il caldo in arrivo…. (messe su carrellini spero di riuscire a metterle al fresco o.. trovare un terreno di amici in cui trapiantarle).