Jostaberry (incrocio ribes nero-uva spina)

Descrizione

Origine e provenienza: lo Jostaberry è comunemente è descritto come un incrocio tra il ribes nero e l’ uva spina, ma è in realtà il risultato di un programma di allevamento più complesso, avviato da Erwin Baur Kaiser Wilhelm, Institute for Plant Breeding Research in all’inizio del XX secolo ed è stato commercializzato per la prima volta nel 1977.

Forma e dimensioni: è un arbusto composto da rami legnosi di media dimensione, piuttosto vigoroso con un’altezza massima di 2 m circa. Molto composto e senza spine.

Tipo di terreno: predilige terreni fertili e ben drenati, privi di ristagni idrici.

Proprietà e utilizzo dei frutti: i frutti hanno un colore nero-violaceo a seconda del grado di maturazione. La bacca è più piccola di un uva spina e un po’ più grande di un ribes nero, è commestibile sia cotta che cruda. Essa ha un gusto intermedio tra un’uva spina e un ribes nero, con il sapore di uva spina più dominante nel frutto acerbo e le note di ribes via via che il grado di maturazione avanza. Il sapore è la combinazione perfetta tra l’acidità dell’uva spina ed il gusto dolce e aromatico del ribes nero, molto apprezzabile. La maturazione avviene in modo scalare a partire dalla fine di giugno.
In ambito commerciale non ha avuto grande sviluppo a causa della difficoltà di raccolta dei frutti che non permette l’impiego di macchine; si sta invece sempre più diffondendo in ambito casalingo in quanto è delizioso da consumare fresco e ottimo per fare marmellate, succhi, glasse, gelatine ed infusi vari.
E’ molto ricco di vitamina C, sali minerali ed antocianine che lo rendono un ottimo integratore naturale per l’idratazione corporea ed il recupero di energie, inoltre svolge una funzione antibatterica e di rafforzamento delle difese immunitarie.