Le ortensie Quercifolia vengono così chiamate per le loro tipiche foglie, molto simili a quelle delle querce. Sono piante molto rustiche e adattabili, molto resistenti al freddo ed alle gelate, anche quelle tardive; tra tutte le tipologie di ortensia, sono infatti quelle con la fioritura più tradiva. La fioritura avviene infatti in estate inoltrata. Grazie alla loro rusticità, sopportano bene anche condizioni di scarsa irrigazione, prediligono esposizioni di mezz’ombra, ma sono in gradi di crescere anche in ombra completa. Sono in grado di tollerare molto bene, meglio delle macrophylle, le estati torride e afose, durante le quali riescono a fiorire molto bene. Il loro fogliame, di colore verde intenso durante la stagione vegetativa, tarda a cadere in autunno, assumendo stupende colorazioni rossastre o violacee, che rendono la pianta molto bella esteticamente. A seconda della varietà, raggiungono dimensioni comprese tra il metro e i due metri.
Le infiorescenze, a grappolo, hanno tipicamente la forma a “pannocchia”, solitamente di colore bianco all’inizio, virano poi sul rosa o sul rosso con il passare dell’estate.
Prediligono terreni di medio impasto con ph compreso tra 3,5 e 6,5, che permettono alle radici delle ortensie di penetrare facilmente e di avere una buona circolazione gassosa, evitando i ristagni.