Origini e provenienza: la pianta del Goji cresce spontaneamente nelle valli Himalayane,, della Mongolia, del Tibet e nelle province della Cina dello Xinjiang e del Ningxia, di cui è originaria.
Vengono coltivate da migliaia di anni e sono considerate un elemento essenziale nella medicina tradizionale cinese. Da alcuni decenni la pianta è stata importata in Europa ma solo negli ultimi anni la sua diffusione è cresciuta in modo esponenziale grazie alle sue benefiche proprietà.
Forma e dimensioni: è un arbusto appartenente alla famiglia delle Solanaceae con uno sviluppo massimo di 2-2,5 m in altezza e 1 m circa in larghezza.
Tipo di terreno: è una pianta estremamente adattabile, infatti vive sia in terreni acidi sia in terreni con PH più alcalini. Predilige terreni soffici e ben drenati che non provocano ristagni idrici.
Proprietà e utilizzo dei frutti: le bacche sono di color rosso-arancione dalla forma allungata, con un sapore molto apprezzabile; possiedono incredibili proprietà benefiche e nutritive in quanto sono molto ricche di antiossidanti, vitamine (soprattutto C presente in concentrazioni maggiori a quelle degli agrumi), sali minerali e carotenoidi, che costituiscono una notevole fonte di benessere per il nostro organismo, con una funzione di rinvigorimento delle difese immunitarie. Al Goji vengono anche attribuite altre funzioni quali:
– contribuisce a regolarizzare la glicemia nei soggetti diabetici (salvo trasformazioni con aggiunta di zuccheri).
– aiuta a mantenere e preservare le funzionalità visive grazie all’azione dei carotenoidi.
– favorisce l’integrazione alimentare in quanto i suoi principi nutrizionali aumentano l’assorbimento delle sostanze nutritive presenti negli alimenti garantendo così una maggiore energia.