Appartengono a questa famiglia i Vaccinium ashei, comunemente chiamato mirtillo conilopide si differenzia dal vaccinium Corymbosum, più comunemente diffuso, per le dimensioni che può raggiungere la pianta adulta ( da 1,5 fino a 3 metri), per la maggiore vigoria che presenta la pianta, con maggiore tendenza pollinifera, per la colorazione del fogliame (di colore tendente al grigio argenteo, che vira in varie tonalità di rosso durante il periodo autunnale), con tendenza a mantenere il fogliame anche in inverno, soprattutto se coltivato in zone miti.
Ma le caratteristiche che maggiormente contraddistinguono le piante di questa tipologia sono il basso fabbisogno di freddo per la formazione delle gemme fiorali (per cui si adatta alla coltivazione anche in climi miti e caldi) e, soprattutto, alla maggiore adattabilità di coltivazione anche in terreni con ph non prettamente acido, riescono a prosperare anche con ph fino al neutro (7).
I Southern Highbush sono specificamente ibridati per frutti di qualità superiore, adattabilità al terreno, tolleranza al calore durante l’estate, ma nonostante ciò, sono perfettamente in grado di resistere benissimo alle basse temperature invernali. La maggior parte delle varietà sono autoimpollinanti, ma le bacche saranno di pezzatura maggiore se almeno due varietà vengono piantate insieme.
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